L’ottimista crede che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero      (J. B. Cabell)

Tuesday, 19 March 2024
Sistema di Gestione Ambientale ISO 14000 PDF Stampa E-mail

La sigla ISO 14000 identifica gli standard internazionali relativi alla gestione ambientale delle aziende.

In particolare ISO 14001 identifica tra questi, lo standard che fissa i requisiti di un sistema di gestione ambientale di una qualsiasi organizzazione. Si tratta di uno standard certificabile, ovvero è possibile ottenere, da un organismo di certificazione di terza parte indipendente, attestazioni di conformità ai requisiti in esso contenuti.

Come per altri standard di tipo gestionale, anche ISO14001 è di adozione volontaria: è quindi per scelta che l’azienda decide di adottarlo, implementarlo e certificarlo.

Applicare un sistema di gestione ambientale in conformità allo standard in oggetto significa poter dimostrare di tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività, e di impegnarsi secondo un’ottica di miglioramento continuo e sostenibile.

Si tratta di una certificazione di sistema e non di prodotto, ovvero non si garantiscono le caratteristiche di uno specifico prodotto realizzato, ma del sistema azienda nel suo complesso.

Applicare ISO14001 significa il rispetto delle prescrizioni normative vigenti, l’apertura al dialogo con le parti interessate, la valorizzazione di tutta quella rete di relazioni che coinvolgono l’azienda, il controllo dell’impatto ambientale.

Il sistema di gestione ambientale ISO14001 è impostato secondo il principio di miglioramento continuo rappresentato sinteticamente dallo schema del plan-do-check-act (cerchio di Deming), ovvero:


pianificazione – plan
, ovvero la definizione, attuazione e mantenimento di procedure per:

  • Identificare gli aspetti ambientali dell'organizzazione, stabilire, cioè, in che modo le attività, i processi, i prodotti aziendali possono avere «impatto» sull'ambiente e definire un criterio di valutazione della significatività/criticità di tali impatti;
  • Identificare e definire i criteri di applicazione delle «Prescrizioni legali e altre prescrizioni».
  • Definire, attuare e mantenere gli «Obiettivi e Traguardi ambientali» ed i relativi «Programmi ambientali» per conseguirli, coerentemente con quanto stabilito dalla Politica ambientale e con le prescrizioni.


attuazione – do, ovvero quanto definito nella Politica, negli obiettivi/traguardi e nei programmi ambientali deve poi essere concretamente realizzato tramite:

  • Definizione di «Risorse, ruoli, responsabilità e autorità» relative al sistema di gestione ambientale. In particolare è prevista la definizione di un «Rappresentante della Direzione», che nella maggior parte dei casi le aziende chiamano "Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale.
  • Definizione, attuazione e mantenimento di procedure affinché «Competenza, formazione e consapevolezza» delle persone (quelle che lavorano per l'organizzazione e per conto di essa) le cui attività hanno impatti ambientali significativi, siano sempre adeguate alle esigenze e congrue rispetto al perseguimento della politica ambientale.
  • Definizione, attuazione e mantenimento di procedure per stabilire un'efficace sistema di «Comunicazione» all'interno dell'organizzazione e verso l'esterno.
  • Definizione, attuazione e mantenimento di procedure per l'emissione, il riesame, la modifica, l'aggiornamento, la disponibilità, l'accessibilità, il controllo della «Documentazione» del sistema di gestione ambientale di cui fanno sempre parte: politica ambientale, obiettivi, traguardi, registrazioni, procedure.
  • Regolamentazione tramite opportune procedure, costituenti il «Controllo operativo» del sistema di gestione ambientale, delle attività e delle operazioni relative agli aspetti ambientali risultati significativi e quelle connesse al raggiungimento della politica e degli obiettivi.
  • Definizione, attuazione e mantenimento di procedure per l'individuazione e la riduzione del danno (riduzione degli impatti ambientali negativi) delle potenziali emergenze ambientali. Ciò costituisce il modo in cui l'organizzazione stabilisce la propria «Preparazione e risposta alle emergenze».


verifica – check, ovvero l'operatività definita e posta in essere secondo quanto sopra descritto deve essere sottoposta ad un opportuno regime di verifica, per dare evidenza e tenere sotto controllo l'efficacia e la correttezza dell'attuazione del sistema di gestione. Ciò deve avvenite tramite:

  • «Sorveglianza e misurazione», vale a dire la definizione, l'attuazione ed il mantenimento di procedure per il continuo monitoraggio: delle operazioni che possono avere impatti ambientali significativi, del raggiungimento degli obiettivi prefissati, della corretta taratura della strumentazione di monitoraggio ambientale.
  • Analogamente occorre impostare un sistema di «Valutazione del rispetto delle prescrizioni», con cui l'organizzazione possa periodicamente verificare (e registrare) in che misura le prescrizioni legali e le altre eventuali prescrizioni sottoscritte siano rispettate.
  • La gestione delle «Non conformità, azioni correttive ed azioni preventive» è il modo con cui l'organizzazione, poi, ha impostato il proprio sistema per affrontare l'eventualità di un mancato soddisfacimento di un requisito, prevenirne le cause ed attenuarne gli effetti negativi, definire e controllare le contromisure.
  • «Controllo delle registrazioni»
  • «Audit interno»


azione – act, ovvero azioni a seguire pianificate in occasione dl riesame della Direzione

Lo standard prevede strumenti analoghi a quelli di sistemi sempre della famiglia ISO, quali ad esempio ISO9000, pertanto il sistema di gestione ambientale è integrabile ai principali tipi di sistemi gestionali.

Il mercato ed i consumatori hanno dimostrato negli ultimi anni un crescente interesse per i comportamenti delle aziende e per il loro impatto ambientale, premiando le politiche di sostenibilità.

ISO14000 non rappresenta solo uno strumento di comunicazione agli stakeholders dei valori e delle best practice aziendali, ma un vero e proprio strumento per la gestione manageriale delle prestazioni ambientali dell’azienda, tutelando in questo modo il patrimonio ambientale ed il patrimonio aziendale legato anche alla stabilità ed alla reputazione.